Trascorrerete sette giorni in bicicletta per esplorare la favolosa terra dei Trulli. Immersa in una zona collinare dal clima mite e profili delicati, questa regione rurale è particolarmente amata dai ciclisti per la sua bellezza, i suoi colori e la sua varietà. Da Alberobello, riconosciuto come Patrimonio UNESCO per le sue piccole abitazioni uniche e misteriose, avventurerete nel cuore verde della Puglia. In pochi chilometri raggiungerete incantevoli cittadine e meraviglie nascoste. L’arte, la natura e i deliziosi sapori della Valle d’Itria completeranno la vostra esperienza, colmando sia il corpo che l’anima!
ITINERARIO
GIORNO 1 – Alberobello
Alberobello vi accoglierà in questa fantastica valle con i suoi mille coni dalle punte rivolte verso il cielo. Pernottamento nella città dei trulli.
GIORNO 2 – Da Alberobello: Putignano e le Grotte di Castellana (35km)
Seguendo le dolci ondulazioni del percorso, tra boschi di querce, vigneti e uliveti, pedalerete fino alle più grandi grotte carsiche d’Italia. Le magnifiche grotte di Castellana offrono un’esperienza unica, sviluppandosi sottoterra per oltre tre chilometri in un’atmosfera ricca di potere evocativo e magia, con stalagmiti e stalattiti cresciute seguendo ritmi ancestrali. Un’altra notte tra i trulli vi aspetta.
GIORNO 3 – Giro per Locorotondo (30km)
Pochi chilometri di dolci saliscendi vi condurranno a Locorotondo, un piccolo borgo candido con un meraviglioso balcone che si affaccia sul cuore della Valle d’Itria. Fate una passeggiata nel suo centro storico e gustate un’esperienza enogastronomica attenta e deliziosa in uno dei piccoli ristoranti nascosti nelle sue viuzze. Tornando ad Alberobello per l’ultima notte, non perdetevi l’incredibile tramonto sui Trulli da una delle sue terrazze panoramiche.
GIORNO 4 – Da Alberobello a Martina Franca (17km)
Il percorso sarà quasi completamente pianeggiante; l’unica salita sarà quella che porterà al paese di Martina Franca. Qui, il tipico barocco diventa quasi Rococò e, combinandosi con la calce bianca, crea uno stile unico e pieno di fascino esotico. Per soddisfare occhi e palato, assaggiate i famosi prodotti locali: il Capocollo, Presidio Slow Food dal 2007, e il Bocconotto, dolce di pasta frolla con cuore di crema e amarena, da degustare rigorosamente al Caffé Nuova Tripoli sul Corso Vittorio Emanuele. Pernottamento a Martina Franca.
GIORNO 5 – Giro per Cisternino (30km)
Pedalando in questa terra senza tempo circondata da dolci colline con vigneti e campi coltivati, raggiungerete Cisternino, uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Un’esperienza gastronomica autentica qui è il Fornello, dove il macellaio diventa anche cuoco: basta scegliere la carne, prendere posto e aspettare con una bella caraffa di vino locale! Prima di tornare a Martina per l’ultima notte, pedalerete lungo un tratto della nuova Via Verde dell’Acquedotto Pugliese, il più lungo d’Europa.
GIORNO 6 – Da Martina Franca ad Ostuni via Ceglie Messapica (35km)
Giornata dedicata alla città di Ceglie Messapica, una piccola città dove arte e buon cibo convivono armoniosamente. Ceglie è considerata la capitale gastronomica della Valle d’Itria: fermatevi a pranzo in uno dei suoi ristoranti e verificate voi stessi! Dal purè di fave accompagnate da verdure selvatiche all’inimitabile Biscotto Cegliese, Presidio Slow Food, mangerete come fanno i locali tutti i giorni. Un ottimo aiuto per la digestione sarà la pedalata verso Ostuni, la Città Bianca per eccellenza. Pernottamento ad Ostuni.
GIORNO 7 – Nel Parco delle Dune Costiere (30km)
Relax nella natura oggi grazie alla bellezza del Parco Naturale delle Dune Costiere. Fetta di paradiso tra terra e mare, qui le dune conservano molti habitat naturali. Non solo dune fossili, ma anche spiagge lunghe e sabbiose, una profumata vegetazione mediterranea, stagni e zone umide, siti archeologici di importanza storica e culturale. Raggiungerete nuovamente Ostuni per l’ultimo pernottamento.
GIORNO 8 – Ostuni
Dopo colazione, fine dei servizi.
Scopri altri tour in PUGLIA
Date & Prezzi
Tipologia Bici & Libertà
Partenze tutti i giorni 2025
QUOTE
€ 970,00 Quota individuale in camera doppia 01/02 > 23/03 -27/10 > 30/11
€ 350,00 Supplemento singola
€ 1.100,00 Quota individuale in camera doppia 24/03 > 21/06 -02/09 > 26/10
€ 400,00 Supplemento singola
€ 1.250,00 Quota individuale in camera doppia 22/06 > 01/09
€ 450,00 Supplemento singola
NOLEGGIO BICI
€110,00 6 giorni Noleggio trekking bike (borsa laterale e casco inclusi)
€ 160,00 6 giorni Noleggio gravel bike (borsa laterale e casco inclusi)
€ 220,00 6 giorni Noleggio e-bike (borsa laterale e casco inclusi)
Assicurazione bici contro furto e danneggiamento inclusa nel noleggio
€ 10,00 Noleggio casco per 6 giorni (disponibile solo taglia 58-62 cm)
TRANSFER
€ 10,00 Noleggio casco per 6 giorni (disponibile solo taglia 58-62 cm)
€ 65,00 Transfer Bari/Brindisi Aeroporto – Alberobello (min 2 pax)
€ 90,00 Transfer Ostuni – Aeroporto di Bari (min 2 pax)
€ 52,00 Transfer Ostuni – Aeroporto di Brindisi (min 2 pax)
€ 95,00 Supplemento viaggiatore singolo
La quota comprende:
. 7 pernottamenti con colazione in camera doppia
• Benvenuto e consegna bici
• Travel App (mappe, tracce, info itinerario)
• Degustazione vino e prodotti tipici
• Degustazione d’Olio d’oliva e visita guidata giorno 7
• Trasporto bagagli
• Assistenza telefonica 8:00-20:00
La quota non comprende:
Viaggio A/R per raggiungere il luogo di partenza, gli extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato in “La quota comprende”.
Come Arrivare
TRASPORTI PUBBLICI. Autobus e treni di Trenitalia collegano facilmente Alberobello con le stazioni ferroviarie di Bari, Taranto e Lecce.
IN AEREO. I due aeroporti di riferimento sono quelli di Bari e Brindisi con voli in partenza dalle più importanti città italiane e straniere. Dagli aeroporti di Bari e Brindisi, se si vuole continuare con mezzi pubblici, è necessario raggiungere la stazione centrale di Bari e proseguire in treno verso Alberobello con Trenitalia.
IN AUTO. Le autostrade principali da considerare sono la A14 Bologna-Taranto e la A16 Napoli-Canosa. Consigliamo di lasciare l’autostrada all’altezza di Bari per proseguire lungo la SS16 costiera fino a Monopoli e poi continuare ancora sulla SP113 in direzione di Alberobello. google.maps.com può essere d’aiuto.
Rientro ad Alberobello
Da Ostuni è possibile raggiungere Alberobello utilizzando Trenitalia, probabilmente con 1 o 2 cambi di treno. NB: Nei giorni festivi il servizio in treno è sostituito da corse in autobus.
→ Se preferisci viaggiare in totale comodità, puoi prenotare un transfer privato nei giorni di arrivo e partenza.
Mappa
{"map_options":{"center_lat":"40.3515155","center_lng":"18.175016099999993","zoom":7,"map_type_id":"ROADMAP","center_by_nearest":false,"fit_bounds":false,"center_circle_fillcolor":"#8CAEF2","center_circle_fillopacity":".5","center_circle_strokecolor":"#8CAEF2","center_circle_strokeopacity":".5","center_circle_radius":"5","show_center_circle":false,"show_center_marker":false,"center_marker_icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","center_circle_strokeweight":"1","draggable":true,"gesture":"auto","marker_default_icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","infowindow_setting":"<div class=\"fc-main\">\n<div class=\"fc-item-title\">{marker_title} <span class=\"fc-badge info\">{marker_category}</span></div>\n<div class=\"fc-item-featured_image\">{marker_image} </div>\n<p>{marker_message}</p>\n<address><b>Address : </b>{marker_address}</address>\n</div>\n","infowindow_geotags_setting":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{post_title} <span class=\"fc-badge info\">{post_categories}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{post_featured_image} </div>{post_excerpt}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address><a target=\"_blank\"  class=\"fc-btn fc-btn-small fc-btn-red\" href=\"{post_link}\">Read More...</a></div>","infowindow_skin":{"name":"default","type":"infowindow","sourcecode":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{marker_title} <span class=\"fc-badge info\">{marker_category}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{marker_image} </div>{marker_message}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address></div>"},"infowindow_post_skin":{"name":"default","type":"post","sourcecode":"<div class=\"fc-main\"><div class=\"fc-item-title\">{post_title} <span class=\"fc-badge info\">{post_categories}</span></div> <div class=\"fc-item-featured_image\">{post_featured_image} </div>{post_excerpt}<address><b>Address : </b>{marker_address}</address><a target=\"_blank\"  class=\"fc-btn fc-btn-small fc-btn-red\" href=\"{post_link}\">Read More...</a></div>"},"infowindow_drop_animation":false,"close_infowindow_on_map_click":false,"default_infowindow_open":false,"infowindow_open_event":"click","listing_infowindow_open_event":"click","is_mobile":false,"infowindow_filter_only":false,"infowindow_click_change_zoom":0,"infowindow_click_change_center":false,"full_screen_control":true,"search_control":true,"zoom_control":true,"map_type_control":true,"street_view_control":true,"locateme_control":false,"mobile_specific":false,"zoom_mobile":5,"draggable_mobile":true,"scroll_wheel_mobile":true,"full_screen_control_position":"TOP_RIGHT","search_control_position":"TOP_LEFT","locateme_control_position":"TOP_LEFT","zoom_control_position":"TOP_LEFT","map_type_control_position":"TOP_RIGHT","map_type_control_style":"HORIZONTAL_BAR","street_view_control_position":"TOP_LEFT","map_control":false,"screens":{"smartphones":{"map_zoom_level_mobile":"5"},"ipads":{"map_zoom_level_mobile":"5"},"large-screens":{"map_zoom_level_mobile":"5"}},"map_infowindow_customisations":false,"infowindow_width":"100%","infowindow_border_color":"rgba(0, 0, 0, 0.0980392)","infowindow_bg_color":"#fff","show_infowindow_header":false,"min_zoom":"0","max_zoom":"19","zoom_level_after_search":10,"url_filters":false,"doubleclickzoom":false,"current_post_only":false,"bound_map_after_filter":false,"display_reset_button":false,"map_reset_button_text":"Ripristina","height":"400"},"places":[{"id":"311","title":"SALENTO","address":"Lecce, Province of Lecce, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"40.3515155","lng":"18.175016099999993","city":"Lecce","state":"Apulia","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"73100","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"animation":"BOUNCE","infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"312","title":"SALENTO","address":"Otranto, Province of Lecce, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"40.1438978","lng":"18.49116779999997","city":"Otranto","state":"Puglia","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"73028","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"animation":"BOUNCE","infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"313","title":"SALENTO","address":"Leuca, Province of Lecce, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"39.7994998","lng":"18.35491389999993","city":"Castrignano del capo","state":"Puglia","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"73040","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"animation":"BOUNCE","infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"314","title":"SALENTO","address":"Gallipoli, Province of Lecce, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"40.05585079999999","lng":"17.992613699999993","city":"Gallipoli","state":"Apulia","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","postal_code":"73014","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"animation":"BOUNCE","infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}},{"id":"315","title":"SALENTO","address":"Santa Caterina, Nard\u00f2, Province of Lecce, Italy","source":"manual","location":{"icon":"http://www.bicievacanze.it/wp-content/plugins/wp-google-map-gold/assets/images//default_marker.png","lat":"40.1421015","lng":"17.983554599999934","city":"Nard\u00f2","state":"Puglia","country":"Italy","onclick_action":"marker","open_new_tab":"yes","draggable":false,"infowindow_default_open":false,"animation":"BOUNCE","infowindow_disable":true,"zoom":5,"extra_fields":{"listorder":0}}}],"map_property":{"map_id":"72","debug_mode":false},"shapes":{"drawing_editable":false,"shape":{"polylines":[{"cordinates":["40.34397985118408,18.16604411084516","40.14691646032307,18.49014079053266"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"1","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["40.14691646032307,18.49014079053266","39.80173135993232,18.35281168897016"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["40.05657927054759,17.99026286084516","39.79540076677909,18.35281168897016"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["40.05910192882072,17.992757650505137","40.10428384364247,18.027089925895762","40.14523685713726,17.980398031364512"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}},{"cordinates":["40.14838606703075,17.980398031364512","40.35067828630116,18.175405355583262"],"settings":{"stroke_color":"#003dce","stroke_opacity":"0.5","stroke_weight":"1"}}]}},"filters":{"filters_container":"[data-container=\"wpgmp-filters-container\"]"}}
